Rendimenti responsabili per una differenza duratura

Molti investitori desiderano generare rendimenti finanziari e investire al contempo in aziende che producono risultati sociali e ambientali positivi. Allineandosi agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (UNSDG), il nostro team integra fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nel processo di investimento del portafoglio al fine di aiutare gli investitori a conseguire questo duplice obiettivo.

Forte potenziale di rendimento
  • Accesso al potenziale di crescita tramite l'investimento attivo in società globali allineate agli UNSDG. 
  • Il Portafoglio riflette le idee più convincenti del team, con posizioni calibrate per un profilo di rischio/rendimento ottimale e un'esposizione tematica equilibrata.
Investire per un mondo migliore
  • Partendo dagli UNSDG, il team investe in temi lungimiranti a lungo termine, quali Clima, Salute ed Empowerment, e in ulteriori sottotemi.
  • Avvalendosi di una metodologia proprietaria per l'identificazione dei prodotti, il team è in grado di trovare imprese con prodotti o catene di approvvigionamento che contribuiscono al raggiungimento dei 17 UNSDG.

Il valore di un investimento può diminuire o aumentare e l'investitore potrebbe non recuperare l'intera somma investita. Il capitale investito è a rischio.

Un team di esperti

Daniel è coadiuvato da un team dedicato di esperti che ricorrono alla ricerca fondamentale per individuare le aziende più forti in termini di allineamento con gli UNSDG, crescita dei ricavi, redditività e qualità del management.  Il team interagisce attivamente con i dirigenti delle imprese per affrontare in modo continuativo i temi ESG rilevanti.


Rischi di investimento da valutare

Questi e altri rischi sono descritti nel prospetto.

Il rendimento dell’investimento e il valore del capitale di un investimento nel Comparto oscillano ed è pertanto possibile che le quote di un investitore, al momento del riscatto, abbiano un valore superiore o inferiore al rispettivo costo originario. Tra i principali rischi connessi all'investimento nel Comparto vi sono:

  • Rischio di allocazione: il rischio che la ripartizione degli investimenti tra titoli growth e value produca un effetto più tangibile sul valore patrimoniale netto (NAV) del Portafoglio quando una di queste strategie registra una performance inferiore a un'altra. Inoltre, i costi di transazione associati al ribilanciamento degli investimenti potrebbero essere elevati nel tempo.

  • Rischio derivati: Il Comparto può includere strumenti finanziari derivati. Tali strumenti possono essere utilizzati per ottenere, aumentare o ridurre l’esposizione alle attività sottostanti e possono creare un effetto leva; il loro utilizzo può comportare oscillazioni di maggiore ampiezza nel Valore Patrimoniale Netto.

  • Rischio dei mercati emergenti: Se il Comparto investe nei mercati emergenti, tali attivi hanno generalmente capitalizzazioni minori, sono più sensibili a fattori economici e politici e possono essere  scambiati meno facilmente, il che potrebbe causare una perdita per il Comparto.

  • Rischio del titoli azionari: ll valore degli investimenti azionari può variare in risposta alle attività e ai risultati delle singole società o in funzione delle condizioni economiche e di mercato. Questi investimenti possono registra una diminuzione per periodi di breve o lungo termine.

  • Rischio di concentrazione del comparto: Investire in un numero limitato di emittenti, settori, comparti o Paesi può comportare una maggiore volatilità del Comparto rispetto a un investimento in una gamma più ampia o più diversificata di titoli.

  • Rischio di controparte associato ai derivati OTC: Le operazioni nei mercati dei derivati over-the-counter (OTC) possono presentare generalmente un grado minore di supervisione e regolamentazione governative rispetto alle operazioni effettuate sulle borse organizzate. Tali operazioni saranno soggette al rischio che la diretta controparte non adempia ai propri obblighi e che il Portafoglio subisca perdite.

  • Rischio connesso al turnover del portafoglio: un portafoglio potrebbe essere attivamente gestito e il tasso di movimentazione ("turnover"), in risposta alle condizioni di mercato, potrebbe superare il 100%. Un turnover elevato del portafoglio accresce i costi di intermediazione ed altre spese. Può inoltre comportare la realizzazione di significative plusvalenze nette a breve termine, che potrebbero essere imponibili al momento della distribuzione

  • Rischio connesso ai Real Estate Investment Trust (REIT): gli investimenti in REIT azionari potrebbero risentire di variazioni del valore degli immobili sottostanti di proprietà dei REIT, mentre i REIT ipotecari potrebbero essere influenzati dalla qualità del credito concesso. I REIT dipendono dalle capacità del gestore, non sono diversificati, sono soggetti a una forte dipendenza dai cash flow, all'insolvenza dei mutuatari e ad autoliquidazione e sono esposti al rischio di tasso d'interesse.



Documenti correlati