Il concetto di sostenibilità può assumere significati diversi. Come si può sapere, dunque, se un fondo azionario sostenibile è davvero allineato al proprio senso etico in materia di responsabilità e ai propri obiettivi d’investimento? Per cominciare, ciascuno di noi dovrebbe porsi tre domande chiave.

Che cosa significa per me la sostenibilità?

L’investimento responsabile è un percorso individuale. Ogni persona ha diverse priorità ambientali e sociali e sposa un diverso approccio d’investimento. Qualcuno preferisce applicare uno screening positivo a un indice di riferimento per trovare aziende con determinate caratteristiche, come una bassa impronta di carbonio o elevati punteggi di diversità e inclusione. Qualcun altro ricerca un portafoglio che investa attivamente in imprese i cui prodotti o servizi contribuiscono a migliorare le condizioni ambientali e sociali. Non tutti i portafogli, però, spiegano chiaramente in che modo le considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) sono integrate nel loro processo di investimento sostenibile.

I portafogli AB Sustainable Thematic Equity adottano una filosofia, una strategia e un processo coerenti per trovare imprese che generano risultati ambientali o sociali positivi e offrono un solido potenziale di rendimento. Sulla base di questo approccio, abbiamo sviluppato un piano concreto per tradurre gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG) in idee d’investimento praticabili attraverso tre temi: Clima, Salute ed Empowerment.

Questi temi generali costituiscono un punto di partenza per identificare opportunità specifiche. All’interno di ciascuna categoria abbiamo identificato 12 sottotemi. Quelli nella categoria del clima comprendono, ad esempio, la generazione di energia pulita, l’efficienza delle risorse e il trasporto sostenibile. A partire da questi sottotemi, identifichiamo prodotti e servizi chiave che possono contribuire al conseguimento dei traguardi degli SDG. Quindi, individuiamo le aziende che producono e vendono questi prodotti e servizi, che vanno a costituire il nostro universo d’investimento. I temi e i sottotemi che abbiamo selezionato si collocano tra le questioni più importanti che il mondo si trova ad affrontare, per cui i relativi prodotti e servizi dovrebbero beneficiare di un ottimo potenziale di crescita, anche in condizioni macroeconomiche impegnative (cfr. Grafico). Di conseguenza, rappresentano un’enorme opportunità sociale e d’investimento a lungo termine che, a nostro avviso, ben si allinea con le priorità di molti investitori in materia di sostenibilità.

2. I fattori ESG vengono presi in considerazione nel processo d’investimento?

I fattori ESG sono diventati sinonimo d’investimento responsabile, ma un acronimo accattivante non basta per garantire un processo chiaro e trasparente. A nostro avviso, i fattori ESG dovrebbero essere parte integrante dell’analisi su qualsiasi società. È impossibile valutare un’azienda senza tenere conto dei fattori ESG. Dal rischio legato ai cambiamenti climatici al trattamento della diversità fino alla governance, i fattori ESG possono influire in misura significativa sui risultati finanziari di una società e dovrebbero essere integrati con il giusto grado di rilevanza nel processo di valutazione attuato dall’investitore.

Oggi, molti fanno affidamento sui rating ESG di terzi per valutare la sostenibilità di un’impresa. Questi rating possono svolgere un ruolo importante nell’ambito di un processo d’investimento sostenibile, ma sono anche imperfetti. In assenza di una metodologia standard, i rating ESG di una stessa azienda spesso variano notevolmente da un’agenzia a un’altra. Inoltre, dato che i rating ESG sono basati su informazioni pubblicamente disponibili, tendono a premiare le realtà che sono in grado di soddisfare i criteri di informativa, invece di quelle che effettivamente adottano i migliori standard.

I portafogli AB Sustainable Thematic Equity quantificano in modo indipendente i fattori ESG a livello aziendale. Attraverso la nostra ricerca, elaboriamo stime del potenziale di rendimento a cinque anni, identificando e quantificando i rischi, incorporando i fattori ESG in ogni fase del processo d’investimento.

3. La strategia prevede iniziative di engagement?

Investire nelle azioni di un’impresa sostenibile non basta, di per sé, a produrre un cambiamento. Gli azionisti, tuttavia, hanno la possibilità di dialogare con il management, e dunque dispongono di un canale preferenziale per incoraggiare un mutamento significativo del comportamento aziendale. Il vero cambiamento non si verifica da un giorno all’altro. Per promuovere un cambiamento positivo, su questioni spesso controverse, ci vogliono tempo, pazienza e sforzi nel corso degli anni.

Nel 2021 il team AB Sustainable Thematic Equity ha condotto 104 iniziative di engagement con i team manageriali di 60 diverse imprese su 219 differenti questioni ESG. Tali iniziative mirano a far sì che il comportamento e i prodotti di un’impresa contribuiscano alla creazione di valore sociale. L’engagement si è focalizzato su temi quali la retribuzione dei dirigenti, salute e sicurezza, emissioni di carbonio, diversità e inclusione, e cultura aziendale. In quanto fautori dell’azionariato attivo, dialoghiamo continuamente con i team manageriali sulle questioni ESG e finanziarie più rilevanti.

Dal nostro punto di vista, l’engagement consiste nel creare una collaborazione proficua con il management allo scopo di realizzare progressi in molteplici aree d’azione sul lungo periodo. Grazie alle relazioni instaurate con i team manageriali, possiamo esercitare la nostra influenza attraverso il dialogo e da una posizione di rispetto reciproco. Questo tipo di approccio è spesso più efficace di un atteggiamento aggressivo nel convincere le aziende a intraprendere la strada giusta per garantire un futuro più sostenibile. È anche il modo migliore per assicurare che le imprese siano attivamente impegnate a migliorare le pratiche ESG, contribuendo a realizzare condizioni sociali favorevoli, oltre che ad accrescere il proprio valore economico.

I gestori hanno il dovere di dimostrare come il loro approccio alla gestione del portafoglio supporti giorno dopo giorno la realizzazione di obiettivi focalizzati sui fattori ESG. Nei portafogli AB Sustainable Thematic Equity abbiamo affinato negli anni un processo disciplinato che punta a fornire ai clienti risultati superiori, trovando i titoli che più di altri possono contribuire ad un mondo migliore.

Destinato esclusivamente a professionisti degli investimenti. Il valore di un investimento può diminuire o aumentare e l’investitore potrebbe non recuperare l’intera somma investita. Il capitale investito è a rischio.

Le opinioni espresse nel presente documento non costituiscono ricerca, consulenza d’investimento o raccomandazioni di acquisto o di vendita, e non rappresentano necessariamente le opinioni di tutti i team di gestione di AB; tali opinioni sono soggette a revisione nel corso del tempo.

Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere il Prospetto informativo, comprensivo delle informative di sostenibilità e disponibile sul sito www.alliancebernstein.com, e di discutere i rischi, le commissioni e le spese del Fondo con il proprio consulente finanziario per determinare se l’investimento è adatto alla propria situazione personale.

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