C’è aria di cambiamento per chi investe nei mercati emergenti. Nel 2016, azioni e obbligazioni di tutto il mondo sviluppato hanno registrato un rimbalzo. I flussi finanziari hanno iniziato a risollevarsi, mentre le valutazioni appaiono ancora interessanti dopo parecchi anni in cui i titoli dei mercati emergenti hanno subito un andamento negativo.
Per sfruttare le potenzialità offerte dai mercati emergenti, però, non si può più aspettare una ripresa del mercato in generale, che spinga al rialzo i rendimenti. Riteniamo sia molto importante mantenere un approccio attivo e altamente selettivo, oltre che svincolarsi dal benchmark.
Gli investitori non possono più contare su una ripresa del broad market per una spinta al rialzo dei rendimenti. Di conseguenza, nei mercati emergenti è essenziale adottare un approccio attivo e altamente selettivo.
In questa pubblicazione, i nostri gestori di portafoglio mercati emergenti ci illustrano il proprio punto di vista sui fattori trainanti della ripresa e su come investire nell’odierno mondo in via di sviluppo, attraverso una raccolta di articoli incentrati sui seguenti temi:
- Falsi preconcetti su Cina, materie prime e consumi
- I vantaggi di una strategia multi-asset
- Aree di crescita in grado di fronteggiare con successo le sfide macroeconomiche
- Difetti dei benchmark dei mercati emergenti
Le opinioni degli autori scaturiscono dalla quotidiana e complessa attività di gestione dei portafogli di investimento, oltre che da una approfondita ricerca sul campo finalizzata a identificare i titoli più promettenti tra le diverse migliaia presenti nell’universo di investimento. Leggendo questi articoli, gli investitori potranno scoprire importanti principi guida che li possono aiutare a sviluppare idee sui titoli vincenti dei futuri mercati emergenti.