Nuove forme di resilienza all'inflazione per le strategie multi-asset

28 febbraio 2023
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In un mondo che cambia, le strategie multi-asset devono evolversi, soprattutto nel rafforzare la resilienza all'inflazione, perché le pressioni di prezzo di domani saranno probabilmente molto diverse da quelle di oggi. Le difese contro l'inflazione devono essere non solo diversificate, ma anche innovative.

Le coperture classiche contro l'inflazione, come i TIPS, le materie prime, le risorse naturali e gli immobili, giocano ancora un ruolo fondamentale nelle strategie di protezione dall'inflazione. Tuttavia, in un mondo che cambia, devono cambiare anche le esposizioni necessarie per costruire una soluzione efficace. Riteniamo che la transizione globale verso un'economia a basse emissioni di carbonio avrà probabilmente effetti inflazionistici, imputabili a un aumento della spesa per soluzioni in grado di abbattere le emissioni di carbonio e al rischio che gli investimenti nelle fonti di energia e nei materiali esistenti diminuiscano troppo presto.

Prima o poi l'adozione di soluzioni a basse emissioni di carbonio raggiungerà un equilibrio e i prezzi si stabilizzeranno, ma questo processo potrebbe richiedere anni. Nel frattempo, le strategie multi-asset di protezione dall'inflazione possono beneficiare di queste tendenze incorporando i titoli azionari di imprese direttamente coinvolte nella soluzione dei cambiamenti climatici. In particolare, l'aggiunta di posizioni in società coinvolte nelle lunghe catene del valore dell'energia eolica e solare, dei materiali per batterie, dello stoccaggio dell'energia e della produttività agricola può rafforzare la resilienza all'inflazione di una più ampia strategia diversificata (cfr. Grafico).

Uno schema per la copertura contro i rischi d'inflazione derivanti dal cambiamento climatico
Uno schema per la copertura contro i rischi d'inflazione derivanti dal cambiamento climatico

Fonte: AllianceBernstein (AB)

Non tutte le fonti di energia sostenibile accrescono la resilienza all'inflazione

L'investimento in azioni del settore dell’energia sostenibile richiede un equilibrio tra ottimismo e pragmatismo.

Usare questi titoli quale copertura dall'inflazione all'interno di una strategia multi-asset è un approccio ragionevole nel lungo periodo. Tuttavia, queste imprese tendono ad avere un profilo di tipo growth e possono trovarsi sotto pressione in caso di picchi dell'inflazione e aumento dei rendimenti obbligazionari. In queste condizioni, in particolare nel 2022, gli approcci passivi con orientamento growth e una forte concentrazione su pochi titoli hanno sottoperformato, il che non può certo definirsi un buon risultato quando l'inflazione si fa sentire.

D'altra parte, lo stile value tende a registrare buone performance in tali contesti e su periodi più lunghi. Lo possiamo vedere confrontando i rendimenti di due strategie con la stessa selezione di titoli del settore delle energie sostenibili. Una strategia pondera le posizioni in base alla semplice capitalizzazione di mercato; l'altra utilizza un approccio bilanciato per stile, privilegiando i titoli che scambiano a valutazioni interessanti rispetto agli omologhi del settore in base agli utili e ai cash flow correnti, nonché a fattori di più lungo termine come il rapporto tra valore contabile e capitalizzazione di mercato.

Sulla base dei rendimenti cumulativi dal 2010, il portafoglio ponderato per la capitalizzazione ha perso il 41,8% tra novembre 2021 e dicembre 2022, un periodo di tassi d'interesse in aumento e sottoperformance delle azioni growth (cfr. Grafico a sinistra). Per contro, il portafoglio bilanciato per stile ha ottenuto risultati migliori per la maggior parte del periodo, registrando una minore flessione nel 2022.

L'importanza dei fattori nella costruzione di strategie resilienti all'inflazione
Il portafoglio bilanciato per stile produce risultati migliori sul lungo termine e nei periodi di elevata inflazione
L'importanza dei fattori nella costruzione di strategie resilienti all'inflazione

Solo per scopi illustrativi. L'analisi storica non è garanzia di risultati futuri.
Universo d'investimento definito dall'MSCI Global Environment Index, una schiera di società legate a soluzioni per il miglioramento delle condizioni climatiche. Il portafoglio ponderato per la capitalizzazione è stato costruito utilizzando gli attuali componenti dell'indice rappresentativi del cambiamento climatico e le rispettive capitalizzazioni di mercato al momento della costruzione del portafoglio per calcolare le ponderazioni di ciascun titolo. Il portafoglio basato sui fattori è stato costruito attribuendo una maggiore ponderazione ai titoli che scambiano a valutazioni interessanti rispetto agli omologhi del settore in base all'earnings yield e al rapporto valore contabile/capitalizzazione di mercato. 
Al 30 dicembre 2022
Fonte:  Bloomberg, MSCI e AB  

La soluzione: costruire esposizioni più resilienti all'inflazione

Riteniamo che i migliori risultati ottenuti dalla strategia bilanciata per stile derivino da un equilibrio più efficace tra esposizione ai titoli growth e value, nonché da una minore concentrazione del portafoglio, un problema che affligge la strategia passiva ponderata per la capitalizzazione di mercato.

Il coefficiente value del portafoglio ponderato per la capitalizzazione, pari a -0,66 (cfr. Grafico al centro), segnala la sua significativa esposizione alle azioni growth, che lo rende molto più suscettibile a una sottoperformance in un contesto di elevata inflazione. Per contro, il coefficiente value del portafoglio bilanciato per stile incentrato sulle fonti di energia sostenibile è vicino a zero, segno che non c'è un orientamento significativo verso lo stile growh o lo stile value; è a questa natura bilanciata che si deve il suo successo relativo, soprattutto in un contesto di tassi in aumento.

Inoltre, il portafoglio passivo ponderato per la capitalizzazione ha il 50% della sua esposizione concentrata su appena cinque titoli, il che lo rende altamente vulnerabile all'andamento di una schiera molto ristretta di società (cfr. Grafico a destra). Per contro, il portafoglio bilanciato per stile è molto più diversificato in termini di ponderazioni azionarie, con meno del 5% della sua esposizione costituita dalle prime cinque posizioni.

Si noti che la costruzione bilanciata per stile richiederebbe un maggior numero di operazioni di trading e di ribilanciamento rispetto a un semplice approccio ponderato per la capitalizzazione. È questa la chiave per mantenere un profilo equilibrato in termini di crescita e valore, riducendo l'esposizione ai titoli che sono diventati costosi e aumentando l'esposizione a quelli che sono diventati più convenienti. Tuttavia, la nostra simulazione indica che l'attività di trading necessaria sarebbe in linea con le normali operazioni di negoziazione di un portafoglio azionario attivo medio.

Il quadro generale

Il portafoglio bilanciato per stile non produce sempre i risultati migliori. In uno scenario di brusco ribasso dei rendimenti potrebbe facilmente sottoperformare il portafoglio ponderato per la capitalizzazione. A nostro avviso, tuttavia, l'investimento in energia sostenibile è una maratona, non una corsa sui cento metri. Per questo motivo, riteniamo che l'applicazione di fattori basati sullo stile alla costruzione del portafoglio possa condurre a un'allocazione diversificata con caratteristiche di protezione dall'inflazione in grado di offrire riparo dall'aumento dell'inflazione e dei rendimenti, fornendo al contempo un'esposizione a importanti temi secolari.

Riteniamo che le imprese del settore dell’energia sostenibile giocheranno un ruolo determinante nel processo di decarbonizzazione. Tuttavia, date le attuali spinte inflazionistiche, è importante investire in queste società dal profilo growth in modo ponderato, anziché con un approccio passivo che comporta rischi considerevoli. Facendo bene i calcoli, gli investitori possono dotarsi di un ulteriore strumento di lotta all'inflazione in una strategia orientata ai rendimenti reali.

Le opinioni espresse nel presente documento non costituiscono ricerca, consulenza di investimento o raccomandazioni di acquisto o di vendita, e non rappresentano necessariamente le opinioni di tutti i team di gestione di AB; tali opinioni sono soggette a revisione nel corso del tempo.