Analisi d’investimento: non solo viaggi e tempo libero nella loro accezione più pura
In che modo questi spunti basati sui dati si traducono in idee di investimento? Tutto dipende dalla propensione al rischio dell’investitore. Le navi da crociera, le compagnie aeree e gli hotel potrebbero apparire la scelta più ovvia per investire nella ripresa dei viaggi. Ma queste società sono le opzioni a più alto rendimento ma anche ad alto rischio: se dovesse emergere un’altra variante dopo la Delta, la ripresa verrebbe nuovamente differita e le azioni dei titoli puramente legati ai viaggi registrerebbero una battuta d’arresto.
Piuttosto è preferibile ricercare business solidi che possano godere di una spinta ulteriore dalla normalizzazione del settore vacanze. Si tratta di un approccio meno rischioso, che punta ad aziende che non operano nei settori del trasporto e del tempo libero ma che beneficiano anche della ripresa dei viaggi.
Alcune società di servizi finanziari offrono un importante supporto al settore dei viaggi. Con la ripresa dei viaggi internazionali, i turisti utilizzeranno le loro carte di credito per effettuare acquisti in valuta estera, e le transazioni internazionali sono molto redditizie per le società di carte di credito come Mastercard e Visa. In Europa, il ritorno dei viaggi di piacere offrirà altresì uno stimolo all’attività di pagamento a livello regionale, una buona notizia per le aziende come Worldline, società francese che gestisce piattaforme di elaborazione delle transazioni in tutta Europa.
Negli ultimi anni, le prenotazioni di viaggi sono divenute prevalentemente un business digitale. E dunque mentre la gente ricomincia ad andare in vacanza, le prenotazioni online potrebbero aumentare, incentivando una crescita dei ricavi per aziende come Booking.com e AirBnB. Al di là dei beneficiari diretti, dovrebbero a loro volta aumentare anche le ricerche Internet più ampie per prenotazioni associate ai viaggi. Ad esempio, quando le ricerche Google sono convertite in prenotazioni, generano un ricavo reale per Alphabet.com, la casa madre di Google.
Chi viaggia ama fare acquisti. I marchi di lusso hanno sempre beneficiato di ottime entrate dai turisti. L’allentamento delle restrizioni ai viaggi potrebbe spingere al rialzo il fatturato di numerosi prodotti, dai cosmetici alle borse chic, favorendo società di beni di lusso come Estée Lauder e L’Oréal, soprattutto in considerazione del potere di spesa accumulato durante il lockdown dello scorso anno.
I turisti che si spostano sono un importante segnale di un ritorno alla normalità nel contesto della ripresa globale. Gli investitori dovrebbero seguire le tendenze in atto nelle regioni che non hanno ancora recuperato del tutto, per individuare le aziende con business solidi in diversi settori destinati a beneficiare della spinta aggiuntiva del ritorno ai viaggi. Il potenziale di rialzo in termini assoluti potrebbe non essere interessante quanto investire in società direttamente favorite dal recupero dei viaggi; tuttavia riteniamo che il potenziale di rendimento ponderato per il rischio sia più interessante orientandosi verso le aziende solide che miglioreranno ulteriormente quando le persone ricominceranno a spostarsi.