James T. Tierney, Jr.
11 anni in AB|36 anni di esperienza
James Tierney Jr. is a Senior Vice President and the Chief Investment Officer of Concentrated US Growth at AB. Prior to joining the firm in 2013, he was CIO at W.P. Stewart & Co. Tierney began his career in 1988 in equity research at J.P. Morgan Investment Management, where he assisted in the analysis of companies in the entertainment, healthcare and finance industries. He left J.P. Morgan in 1990 to pursue an MBA and returned in 1992 as a senior analyst covering a variety of industries, including energy, transportation, media and entertainment. Tierney joined W.P. Stewart in 2000. While there he analyzed companies in the media, consumer staples and financial sectors and managed client portfolios. Tierney holds a BS in finance from Providence College and an MBA from Columbia Business School at Columbia University. Location: New York
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Mentre l’entusiasmo verso l’IA comincia a venir meno gli investitori sono alla ricerca di aziende in grado di usare questa tecnologia per produrre utili, non solo di lodarne i benefici.
La concorrenza nel settore dei veicoli elettrici è in aumento, ma la domanda è persistente. Come cogliere questo potenziale in rapida evoluzione?
Di recente i mercati azionari non hanno premiato la generazione di utili in maniera sistematica. La situazione potrebbe cambiare prima del previsto.
I recenti accordi sindacali in alcuni settori nevralgici potrebbero causare problemi di redditività per le imprese USA.
Sorvolando sul clamore, gli investitori azionari dovrebbero cercare aziende con strategie chiare per monetizzare i vantaggi dell'IA generativa.
Durante le trimestrali abbiamo appreso come le aziende stanno affrontando condizioni macro molto impegnative. Ecco cosa abbiamo scoperto.
Alcuni segnali suggeriscono l'imminente manifestarsi di forze deflazionistiche. Gli investitori dovrebbero valutare le implicazioni.
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La divergenza fra i principali titoli USA di tecnologia e nuovi media ci ricorda l'importanza dei fondamentali per gli investitori azionari di lungo termine.
In un quadro economico difficile, gli investitori devono individuare le aziende in grado di superare gli ostacoli per la crescita degli utili.
Le azioni USA offrono solidi benefici in termini di crescita degli utili e redditività, anche nel difficile contesto del 2022.
A fronte dell’ondata d’inflazione che sta investendo l’economia, le aziende di successo devono avere pricing power.
Turisti USA in piena forma, sottotono in Europa e Asia. In che modo gli investitori azionari possono sfruttare la ripresa della mobilità globale?
I protagonisti della rivoluzione digitale sono spesso società poco note, il cui potenziale di crescita supera spesso quello dei grandi brand.
Nella prossima fase di ripresa, la capacità di generare utili sostenibili, a prescindere dallo stile, sarà un fattore chiave della performance.
Nel clima di grande incertezza che caratterizza l'attuale contesto di mercato, gli investitori in azioni statunitensi pagano un premio per le società con un elevato dividend yield. Ma vale la pena di pagare un simile sovrapprezzo, specialmente se i tassi d'interesse smettono di diminuire? I titoli con un profilo di crescita elevata e sostenibile meritano uno sguardo più approfondito.