AB US Value Portfolio

Obiettivo

La strategia mira a una rivalutazione del capitale a lungo termine:

  • Investendo principalmente in titoli azionari statunitensi che offrono un potenziale di rendimento a lungo termine attrattivo a valutazioni interessanti

  • Seguendo un approccio bottom-up disciplinato che unisce la ricerca fondamentale e strumenti quantitativi proprietari per individuare opportunità di investimento interessanti con un’enfasi sulle valutazioni

  • Avvalendosi di un team d’investimento USA dedicato e sfruttando le analisi fornite dalla piattaforma di ricerca globale di AB

Il valore degli investimenti e il reddito da essi generato possono variare. Il capitale investito è a rischio.

Team di gestione

22 anni in AB
32 anni di esperienza



Quotazione & performance

  1. Performance annualizzata
  2. Performance per anno
  3. Rendimenti totali a 12 mesi
  4. Crescita dell'investimento
  5. Statistiche giornaliere

Le performance passate non sono garanzia di risultati futuri.

Il portafoglio utilizza il benchmark mostrato solo a scopo di confronto. Il portafoglio è gestito in maniera attiva e il gestore degli investimenti non è vincolato dall'indice di riferimento nell’attuazione della strategia di investimento del portafoglio.

Il grafico precedente illustra i risultati basati sul rendimento totale al netto delle commissioni di gestione, ma non include le commissioni di ingresso né gli oneri fiscali. Pertanto, le cifre non riflettono il rendimento effettivamente conseguito dall’investitore.

Le commissioni a carico del Fondo sono utilizzate per pagare i costi di gestione del Fondo, compresi i costi di marketing e di distribuzione. Tali commissioni riducono il rendimento potenziale dell’investimento.  Per una descrizione completa e per tutti i dettagli dei costi e degli oneri applicabili si rimanda al Prospetto informativo del Fondo.

La Commissione di Gestione è una commissione annuale che viene corrisposta alla società di gestione a cui è stata delegata la gestione del Fondo. La commissione viene utilizzata dalla società di gestione per pagare la commissione di gestione al Gestore degli investimenti, ma anche per pagare altri fornitori di servizi.

Le eventuali Commissioni legate al rendimento vengono corrisposte al Gestore degli investimenti in alcune determinate condizioni specifiche.

Le Spese correnti sono spese prelevate dal Fondo nell'arco di un anno in base alle spese dell'anno. Il loro importo può variare di anno in anno. Le Spese correnti con comprendono le eventuali commissioni legate al rendimento, i costi di transazione del portafoglio, fatta eccezione per le commissioni di sottoscrizione e di rimborso corrisposte dal Fondo in caso di acquisto o vendita di quote di altri organismi d'investimento collettivo. Il dato relativo alle Spese correnti può essere utilizzato per confrontare le spese di gestione annuali di diversi fondi.

Le Commissioni di sottoscrizione e di rimborso mostrate sono gli importi massimi e rappresentano le spese una tantum applicate all’entrata o all’uscita da un investimento nel Fondo. 


Portafoglio partecipazioni completo

Le partecipazioni sono soggette a variazioni senza preavviso.



Rischi di investimento da valutare

Questi e altri rischi sono descritti nel prospetto.

Il rendimento dell’investimento e il valore del capitale di un investimento nel Comparto oscillano ed è pertanto possibile che le quote di un investitore, al momento del riscatto, abbiano un valore superiore o inferiore al rispettivo costo originario. Tra i principali rischi connessi all'investimento nel Comparto vi sono:

  • Rischio correlato ai titoli convertibili: Poiché i titoli convertibili sono strutturati come obbligazioni che solitamente possono, o devono, essere rimborsate con una quantità predeterminata di azioni, piuttosto che in contanti, comportano sia il rischio azionario che i rischi di credito e di default tipici delle obbligazioni.

  • Rischio di controparte e di custodia: Rischio che la controparte diventi insolvente, non intenda o non sia in grado di adempiere ai propri obblighi, con conseguente ritardo, riduzione o eliminazione dei pagamenti.

  • Rischio valutario: Gli investimenti possono essere denominati in una o più valute diverse rispetto alla valuta di riferimento del Portafoglio. Le oscillazioni valutarie degli investimenti possono influenzare in misura significativa il valore patrimoniale netto del Portafoglio.

  • Rischio correlato alle ricevute di deposito: Le ricevute di deposito (certificati che rappresentano titoli detenuti in deposito da istituti finanziari) comportano rischi di liquidità e di controparte. Le ricevute di deposito, come gli American Depositary Receipt (ADR), gli European Depositary Receipt (EDR) e le P-Note, possono essere scambiati al di sotto del valore dei titoli sottostanti. I detentori di ricevute di deposito possono non avere alcuni dei diritti (come il diritto di voto) che avrebbero se detenessero direttamente i titoli sottostanti.

  • Rischio derivati: Il Comparto può includere strumenti finanziari derivati. Tali strumenti possono essere utilizzati per ottenere, aumentare o ridurre l’esposizione alle attività sottostanti e possono creare un effetto leva; il loro utilizzo può comportare oscillazioni di maggiore ampiezza nel Valore Patrimoniale Netto.

  • Rischio del titoli azionari: ll valore degli investimenti azionari può variare in risposta alle attività e ai risultati delle singole società o in funzione delle condizioni economiche e di mercato. Questi investimenti possono registra una diminuzione per periodi di breve o lungo termine.

  • Rischio di copertura: La copertura può essere utilizzata nella gestione del Fondo, così come per le classi di azioni con copertura valutaria in modo da eliminare i potenziali guadagni insieme al rischio di perdita. Le misure ideate per compensare rischi specifici possono funzionare in modo imperfetto, a volte possono non essere fattibili o fallire completamente. Poiché non esiste segregazione delle passività tra le classi di azioni, vi è il rischio remoto che, in determinate circostanze, le operazioni di copertura valutaria comportino passività che possano influire sul NAV delle altre classi di azioni e che i loro asset possano essere utilizzati per coprire tali passività.

  • Rischio di liquidità: il rischio che sorge quando condizioni di mercato avverse influenzano la capacità di vendere un asset al momento necessario. Una liquidità ridotta può incidere negativamente sui prezzi degli asset.

  • Rischio di mercato: i valori di mercato delle partecipazioni in portafoglio possono aumentare e diminuire su base giornaliera, pertanto gli investimenti possono subire una perdita di valore.

  • Rischio operativo (anche in relazione alla custodia di attivi): Il Fondo e il suo patrimonio possono subire perdite a seguito di guasti tecnologici/di sistema, violazioni della sicurezza informatica, errori umani, violazione di politiche e/o valutazione errata di unità.

  • Rischio correlato al prestito titoli: Se un portafoglio presta titoli, si assume il rischio di controparte nei confronti del mutuatario, nonché il rischio che il collaterale della controparte possa rivelarsi insufficiente a coprire tutti i costi e le passività sostenute.

  • Rischio correlato alle small e mid cap: I titoli azionari delle small e mid cap possono risultare più volatili e meno liquidi delle azioni delle società di maggiori dimensioni. Spesso tali società dispongono di meno risorse finanziarie, limitata esperienza operativa e linee di business meno diversificate, pertanto sono più soggette a battute d'arresto a lungo termine o permanenti. Le IPO possono essere altamente volatili e difficili da valutare a causa della mancanza di uno storico delle negoziazioni e quindi di informazioni pubbliche.



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