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Azioni cinesi: come trarre vantaggio dalle distribuzioni di dividendi

03 settembre 2024
5 min read
John Lin| Chief Investment Officer—Emerging Markets Value Equities and China Equities
Stuart Rae| Chief Investment Officer—Emerging Markets Value Equities

All'aumentare delle società cinesi disposte a distribuire dividendi, gli investitori possono trovare nuove fonti di potenziale rendimento azionario.

Le società cinesi vengono incentivate a distribuire liquidità agli azionisti, e trovano anche buoni motivi per farlo. Questo sviluppo segna un cambiamento importante e potrebbe offrire un interessante potenziale di rendimento agli investitori azionari che acquisiscono dimestichezza con le forze alla base di questa crescita dei dividendi.

Il mercato azionario cinese è in piena evoluzione. Le autorità di regolamentazione stanno incoraggiando le società a porre maggiore enfasi sui rendimenti per gli azionisti; inoltre, il mutare delle condizioni macroeconomiche facilita il pagamento di dividendi da parte delle aziende. Nell'insieme, riteniamo che queste due tendenze condurranno a una nuova fase in cui il mercato sarà disposto a premiare le società cinesi che distribuiscono dividendi, creando un circolo virtuoso per gli investitori.

Le linee guida in nove punti: un catalizzatore di cambiamento

I dividendi sono stati posti al centro delle politiche pubbliche da una serie di direttive emanate in aprile. Queste misure, note come le linee guida in nove punti, fanno seguito ad analoghi provvedimenti presi nel 2004 e nel 2014, che hanno dato vita al moderno mercato delle A-share cinesi. Le linee guida pubblicate nel 2014 hanno innescato un boom di offerte pubbliche iniziali (IPO) da parte di imprese in rapida crescita e un aumento del numero di società quotate in borsa, trasformando il mercato azionario pubblico in una fonte determinante di capitali per l'economia (cfr. Grafico).

Le autorità di regolamentazione hanno ribadito l'importanza dei rendimenti per gli azionisti
Le autorità di regolamentazione hanno ribadito l'importanza dei rendimenti per gli  azionisti

La performance passata non costituisce garanzia di risultati futuri.
CSRC: China Securities Regulatory Commission
Al 30 giugno 2024
Fonte: Bloomberg, CSRC e AllianceBernstein (AB)

Le nuove linee guida perseguono tre obiettivi fondamentali: potenziare la supervisione e la governance dei mercati dei capitali; migliorare la qualità delle società quotate in borsa fissando standard più elevati per le IPO, attuando processi di delisting più rigorosi e assicurando migliori rendimenti agli azionisti; aumentare la protezione degli investitori attraverso misure disciplinari più trasparenti, informative rafforzate e una maggiore presenza degli investitori istituzionali a lungo termine nel mercato delle A-share.

Queste linee guida sono simili a quelle emanate dalle autorità di regolamentazione in altri mercati, come il Giappone e la Corea del Sud. A nostro avviso, tale processo è indicativo di una continua maturazione del mercato cinese.

Naturalmente, il mercato cinese presenta una serie di caratteristiche peculiari. Tuttavia, riteniamo probabile che le società cinesi reagiscano positivamente alle direttive sui dividendi. In parte, ciò si deve al fatto che le norme mirano a incoraggiare le imprese statali (SOE) a effettuare distribuzioni dirette ai loro azionisti statali in una fase in cui il rallentamento macroeconomico sta mettendo a dura prova le finanze pubbliche.

Le imprese sono in grado di pagare più dividendi

Queste misure normative giungono al momento opportuno. Le società cinesi, che storicamente hanno versato dividendi molto più bassi rispetto alle imprese occidentali, si trovano oggi in condizioni decisamente migliori per incrementare le distribuzioni agli azionisti.

Torniamo al 2000, quando la Cina ha aderito all'Organizzazione mondiale del commercio (WTO). A quel tempo le imprese cinesi crescevano rapidamente grazie a un modello di espansione aggressivo che spingeva per accelerare il più possibile l'aumento della capacità produttiva. Con i loro ingenti fabbisogni di capitali, le società cinesi emettevano grandi quantità di titoli azionari e di debito per finanziare gli ampi investimenti necessari a costruire ulteriori fabbriche e impianti. In questo contesto di crescita estremamente sostenuta, le aziende non avevano molta liquidità in eccesso con cui remunerare gli azionisti.

Tuttavia, con la maturazione dell'economia e il rallentamento della crescita, la domanda di capitali per gli investimenti è diminuita. Le imprese ben gestite sono ora in grado di distribuire agli azionisti i capitali in eccesso perché il calo degli investimenti (cfr. Grafico) accresce la liquidità disponibile per i dividendi e i riacquisti di azioni, che infatti sono aumentati costantemente negli ultimi anni.

L'aumento del free cash flow permette alle imprese cinesi di distribuire più liquidità agli azionisti
L'aumento del free cash flow permette alle imprese cinesi di distribuire più liquidità agli azionisti

Le performance passate e l'analisi del contesto attuale non sono garanzia di risultati futuri.
Al 31 dicembre 2023
Fonte: Bloomberg, FactSet, Goldman Sachs Global Investment Research, MSCI e AB

Le società che pagano dividendi saranno premiate dal mercato?

Al tempo stesso, vi sono indicazioni che il mercato è disposto a premiare le società che distribuiscono dividendi. Negli ultimi due anni il CSI 300 Dividend Index, costituito da aziende cinesi ad alto dividendo, ha nettamente sovraperformato il più ampio CSI 300 Index (cfr. Grafico).

Le società che distribuiscono i dividendi hanno sovraperformato dal 2022
Le società che distribuiscono i dividendi hanno sovraperformato dal 2022

Le performance passate e l'analisi del contesto attuale non sono garanzia di risultati futuri.
Indicizzato a 100 il 1° gennaio 2022
Al 12 agosto 2024
Fonte: Bloomberg, China Securities Index Company e AB

Questa tendenza contribuisce anche a spiegare perché le azioni value cinesi hanno battuto le omologhe growth. Dall'inizio del 2022 l'MSCI China A-share Value Index, che presenta una maggiore percentuale di aziende che distribuiscono dividendi, ha sovraperformato del 38% l'MSCI China A-share Growth Index.

Potenziali ostacoli al progresso

Certo, l'orientamento delle autorità in Cina può cambiare velocemente. Se gli obiettivi o l'attenzione del governo si spostassero altrove, la tendenza a distribuire dividendi potrebbe risentirne.

Un altro potenziale ostacolo è rappresentato dall'indebolimento dell'economia. Anche se la maggior parte delle large cap ha continuato a generare ricavi e margini nonostante il quadro economico stagnante, i dividendi in ultima analisi derivano dai profitti. In caso di ulteriore decelerazione della crescita economica, le aziende si troverebbero alle prese con una compressione degli utili e dei margini di profitto che potrebbe frenare la distribuzione di dividendi.

Trovare opportunità nei titoli a dividendo

Alla luce dei rischi, crediamo che l'investimento in azioni cinesi ad alto dividendo richieda più che mai un approccio attivo. Nello specifico, gli investitori dovrebbero concentrarsi sui seguenti tipi di imprese.

Innanzitutto, suggeriamo di privilegiare le SOE che reagiscono positivamente alle nuove direttive. Dai nostri colloqui con i dirigenti di queste imprese, abbiamo scoperto che le grandi aziende controllate direttamente dal governo centrale sono le più reattive; molte hanno già in programma di incrementare le distribuzioni. Per contro, le SOE più piccole e controllate dalle autorità locali si sono dimostrate meno proattive; molte preferiscono far quadrare i propri bilanci prima di aumentare i versamenti agli azionisti. 

In secondo luogo, è bene focalizzarsi sulle società con profili aziendali di alta qualità. I titoli di large cap come queste costituiscono un segmento molto appetibile di azioni a dividendo, grazie al potenziale di rialzo derivante dagli abbondanti free cash flow e dalla possibilità di maggiori distribuzioni.

In terzo luogo, l'attenzione va posta sui settori le cui caratteristiche favoriscono il pagamento di dividendi. Nello specifico, scorgiamo opportunità nelle imprese industriali, tra cui gli operatori di strade a pedaggio, porti e altre infrastrutture. Anche i settori dell'energia e delle materie prime offrono un potenziale di dividendi interessante. In queste aree, le grandi imprese nazionali affermate beneficiano di cash flow regolari in virtù della loro posizione di oligopolio.

Questi tipi di aziende sono più diffusi presso le società con orientamento value, che in genere non hanno incontrato il favore degli investitori internazionali nei mercati azionari cinesi. All'aumentare delle aziende che scoprono i vantaggi dei dividendi, le azioni value di società dai solidi cash flow potrebbero consentire agli investitori di accedere a nuovi flussi di rendimento alimentati dal processo di transizione dell'economia cinese.

Le opinioni espresse nel presente documento non costituiscono una ricerca, una consulenza di investimento o una raccomandazione di acquisto o di vendita e non esprimono necessariamente le opinioni di tutti i team di gestione di portafoglio di AB. Le opinioni sono soggette a modifiche nel tempo.

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