Questa tendenza contribuisce anche a spiegare perché le azioni value cinesi hanno battuto le omologhe growth. Dall'inizio del 2022 l'MSCI China A-share Value Index, che presenta una maggiore percentuale di aziende che distribuiscono dividendi, ha sovraperformato del 38% l'MSCI China A-share Growth Index.
Potenziali ostacoli al progresso
Certo, l'orientamento delle autorità in Cina può cambiare velocemente. Se gli obiettivi o l'attenzione del governo si spostassero altrove, la tendenza a distribuire dividendi potrebbe risentirne.
Un altro potenziale ostacolo è rappresentato dall'indebolimento dell'economia. Anche se la maggior parte delle large cap ha continuato a generare ricavi e margini nonostante il quadro economico stagnante, i dividendi in ultima analisi derivano dai profitti. In caso di ulteriore decelerazione della crescita economica, le aziende si troverebbero alle prese con una compressione degli utili e dei margini di profitto che potrebbe frenare la distribuzione di dividendi.
Trovare opportunità nei titoli a dividendo
Alla luce dei rischi, crediamo che l'investimento in azioni cinesi ad alto dividendo richieda più che mai un approccio attivo. Nello specifico, gli investitori dovrebbero concentrarsi sui seguenti tipi di imprese.
Innanzitutto, suggeriamo di privilegiare le SOE che reagiscono positivamente alle nuove direttive. Dai nostri colloqui con i dirigenti di queste imprese, abbiamo scoperto che le grandi aziende controllate direttamente dal governo centrale sono le più reattive; molte hanno già in programma di incrementare le distribuzioni. Per contro, le SOE più piccole e controllate dalle autorità locali si sono dimostrate meno proattive; molte preferiscono far quadrare i propri bilanci prima di aumentare i versamenti agli azionisti.
In secondo luogo, è bene focalizzarsi sulle società con profili aziendali di alta qualità. I titoli di large cap come queste costituiscono un segmento molto appetibile di azioni a dividendo, grazie al potenziale di rialzo derivante dagli abbondanti free cash flow e dalla possibilità di maggiori distribuzioni.
In terzo luogo, l'attenzione va posta sui settori le cui caratteristiche favoriscono il pagamento di dividendi. Nello specifico, scorgiamo opportunità nelle imprese industriali, tra cui gli operatori di strade a pedaggio, porti e altre infrastrutture. Anche i settori dell'energia e delle materie prime offrono un potenziale di dividendi interessante. In queste aree, le grandi imprese nazionali affermate beneficiano di cash flow regolari in virtù della loro posizione di oligopolio.
Questi tipi di aziende sono più diffusi presso le società con orientamento value, che in genere non hanno incontrato il favore degli investitori internazionali nei mercati azionari cinesi. All'aumentare delle aziende che scoprono i vantaggi dei dividendi, le azioni value di società dai solidi cash flow potrebbero consentire agli investitori di accedere a nuovi flussi di rendimento alimentati dal processo di transizione dell'economia cinese.