La ricerca proprietaria fa emergere le small cap sostenibili
A nostro avviso, queste difficoltà non dovrebbero precludere agli investitori orientati alla sostenibilità di puntare ai titoli a capitalizzazione inferiore. Molti dei fornitori più innovativi di beni e servizi che si occupano di questioni legate alla sostenibilità come il cambiamento climatico e la salute sono infatti small cap. E spesso i titoli small cap offrono un potenziale di rendimento interessante, anche perché la mancanza di copertura degli analisti consente di sfruttare le anomalie di prezzo.
In che modo dunque gli investitori possono superare le difficoltà legate ai dati ESG delle small cap? A nostro avviso i gestori dovrebbero elaborare valutazioni indipendenti per determinare le credenziali di sostenibilità di un’azienda e il relativo potenziale di utile. Questo richiede un processo chiaro, che a nostro avviso deve includere le seguenti componenti: un approccio di mappatura orientato verso obiettivi di sostenibilità chiaramente definiti, un punteggio ESG proprietario sulle questioni di maggior rilievo basato sulla ricerca fondamentale in-house e un engagement con i team manageriali per comprendere meglio le strategie di riduzione del rischio ESG.
Definire gli obiettivi con gli SDG dell’ONU
A nostro avviso, l’insieme di obiettivi sostenibili più ampiamente riconosciuto e completo su scala globale è costituito dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU (SDG). Facendo rifermento agli SDG, un gestore può individuare le aziende che forniscono soluzioni alle principali sfide di sostenibilità del pianeta.
Gli SDG forniscono un quadro di riferimento solido per individuare le aziende i cui prodotti e servizi contribuiscono allo sviluppo sostenibile. Abbiamo creato una lista di prodotti e servizi che a nostro avviso sono rilevanti per raggiungere gli obiettivi SDG. Utilizzando le tecniche di analisi dei dati, la lista viene poi impiegata per individuare le aziende i cui prodotti e servizi contribuiscono al raggiungimento degli SDG, andando a costituire un universo di investimento. Ad esempio, il nostro processo di mappatura ha individuato le attrezzature e i servizi per la gestione dei rifiuti come un prodotto che contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo SDG 12. In base alla nostra ricerca, Li-Cycle risulta allineata in quanto leader nel riciclaggio di batterie agli ioni di litio, attività cruciale per una transizione di successo ai veicoli elettrici. Grazie al nostro processo di mappatura, abbiamo dunque inserito l’azienda nel nostro universo d'investimento nonostante la mancanza di un rating MSCI.
Dalla ricerca indipendente all’engagement attivo
Dopo aver creato un universo di investimento definito, è possibile utilizzare la ricerca indipendente sui fondamentali per costruire un quadro completo del profilo ESG di un’azienda, compresi i rischi sostanziali e le iniziative atte a mitigarli. Questo approccio è particolarmente prezioso per le aziende di dimensioni minori, perché le agenzie di rating usano meno indicatori e raccolgono meno dati per le small cap rispetto alle controparti a maggiore capitalizzazione. La ricerca fondamentale svolta dagli analisti di settore può aiutare a scoprire informazioni importanti che, in caso di dipendenza dai rating ESG di terzi, non verrebbero mai alla luce.
La ricerca potrebbe ad esempio impiegare i dati e le analisi tratte dalle job review di Glassdoor o dalle violazioni amministrative in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Monitorare i trend relativi ai dati può aiutare a individuare cambiamenti nella cultura aziendale – un pilastro sociale fondamentale. Un trend in miglioramento può contribuire a dare fiducia in assenza di rating di terzi; per contro, il deterioramento può segnalare che il rating in essere non è più applicabile.
Selezionare un candidato interessante per l’inclusione nel portafoglio in base all’allineamento agli SDG e a un’attenta valutazione dei rischi ESG è solo il punto di partenza di un'efficace strategia di investimento sostenibile. Interagendo con il management, i team di portafoglio possono desumere informazioni utili sulle strategie future dell’azienda, che possono aiutarli a prendere decisioni migliori basate sulla ricerca. È inoltre possibile avvalersi di attività di engagement per aiutare le aziende a gestire i rischi principali e migliorare la trasparenza ESG nel tempo.
Ad esempio LegalZoom, piattaforma online che offre soluzioni legali e di compliance, attualmente non dispone di un rating MSCI. Tuttavia la nostra ricerca fondamentale ci ha fatto maturare una view positiva sulle pratiche di governance dell’azienda. Anche se LegalZoom è stata quotata solamente a giugno 2021, è guidata da un software executive di grande esperienza arrivato in azienda prima della quotazione insieme a un nutrito gruppo di professionisti del settore di alto livello e vanta una tradizione consolidata di best practice in materia di governance.
Ponendo le giuste domande, i gestori di portafoglio e gli analisti possono superare i problemi legati alla scarsità di dati ESG nei mercati delle small cap. Ma nella pratica, limitarsi ad applicare una formula non sortirà gli effetti sperati. Sono necessari un forte impegno per individuare i collegamenti con gli SDG e integrare i fattori ESG nel processo di ricerca, e un’interazione attiva per individuare il focus sull’ESG e scoprire le small cap orientate alla sostenibilità che vantano un potenziale di rendimento a lungo termine più interessante.