Gli investitori azionari nei mercati emergenti prendano nota. Siamo dell'avviso che l'arrivo di nuove imprese in India potrebbe generare opportunità di investimento azionario. Per capire i cambiamenti in atto nel paese, all'inizio di quest'anno abbiamo condotto una ricerca sul campo per imparare dalle esperienze di consumatori, piccoli imprenditori e aziende.
Iniziative diffuse di potenziamento dei trasporti
Spostarsi all'interno dell'India è sempre stato problematico per i visitatori. Mumbai è una metropoli densamente popolata che soffre di una delle peggiori situazioni di traffico al mondo. La città, che conta 21 milioni di abitanti, ha solo tre linee di metropolitana, ma abbiamo scorto cantieri della metro ovunque. Si stanno costruendo cinque nuove linee, una delle quali dovrebbe essere completata quest'anno e le altre entro il 2025. Una rete di trasporti più ampia darà a Mumbai l'infrastruttura potenziata di cui ha disperatamente bisogno per accrescere l'efficienza per residenti, turisti e uomini d'affari.
Anche il trasporto interurbano è in via di modernizzazione. Ad esempio, i poli tecnologici di Bangalore e Mysore distano solo 140 km l'uno dall'altro, ma a causa dei pessimi collegamenti stradali servono tre ore per spostarsi tra le due città. Durante il nostro viaggio, abbiamo percorso la moderna e scorrevole superstrada in costruzione, che dovrebbe essere ultimata entro la fine dell'anno. Una volta aperta completamente al traffico, dovrebbe dimezzare i tempi di viaggio, portandoli a 90 minuti: una vera e propria svolta.
Riduzione della burocrazia per le imprese
La semplificazione degli spostamenti va di pari passo con le iniziative per migliorare l'efficienza in molte aree della vita. Dall'incontro con diversi piccoli imprenditori abbiamo scoperto che la famigerata burocrazia indiana sta diventando meno pressante e che il governo ha varato incentivi a favore delle imprese in una varietà di settori.
Nella città Bangalore, la fondatrice di un'azienda di snack di nome Suhasini ha elogiato le autorità indiane per averla aiutata ad avviare la sua impresa con finanziamenti e consulenze. L'estrema semplicità del processo ha spinto Suhasini ad affermare che preferirebbe le sovvenzioni e i prestiti governativi agli investimenti di venture capital per avviare una nuova attività in futuro.
A Mysore, un distributore di acciaio di nome Sandeep ci ha detto di aver visto aumentare notevolmente i suoi ricavi nell'ultimo decennio. Il principale fattore del suo successo? Meno seccature burocratiche. Oggi gli imprenditori possono mettersi all'opera subito dopo aver ottenuto l'approvazione delle autorità competenti. Prima che la burocrazia fosse snellita, ha detto Sandeep, un imprenditore doveva ottenere il rilascio di autorizzazioni da parte di oltre 30 funzionari in un processo che spesso si trascinava per mesi.
Nel frattempo, l'amministrazione statale ha costruito zone industriali, dando ulteriore impulso a imprese come quella di Sandeep. Negli ultimi anni sono sorte zone industriali in città di livello 1 come Bangalore e di livello 2 come Mysore. Molte di queste zone sono state costruite vicino agli aeroporti, dando alle imprese e agli investitori buoni motivi per trasferirsi in queste città.
Storie come queste, che si ripetono più volte, riflettono i progressi dell'India nelle classifiche di competitività. Secondo il World Competitiveness Center di IMD, tra il 2018 e il 2022 l'India è passata dal 44° al 37° posto nella classifica della competitività economica, che considera 63 paesi dei mercati sviluppati ed emergenti. Secondo il rapporto, i progressi dell'India sono dovuti a continui miglioramenti di efficienza nella pubblica amministrazione, nelle imprese e nelle infrastrutture.
L'infrastruttura digitale è in rapida espansione
Oltre ai miglioramenti della burocrazia e delle infrastrutture fisiche, l'India sta sviluppando rapidamente la propria infrastruttura digitale. Nei nostri incontri con i consumatori abbiamo scoperto che gli smartphone di ultima generazione e le app di trading azionario sono molto popolari. Assai diffusi sono anche i pagamenti digitali, dai banchi dei mercati ai piccoli negozi a conduzione familiare, fino alle aziende elettriche.
I portafogli digitali rappresentano il 35% delle vendite al dettaglio in India e i pagamenti digitali stanno aumentando velocemente (cfr. Grafico). La penetrazione dei telefoni cellulari, pari al 66% della popolazione, è ancora relativamente bassa, ma questo crea ampi margini di crescita. Crediamo che la crescente digitalizzazione dell'India permetterà all'economia di saltare a pie' pari in una nuova era e che rappresenti quindi un altro importante fattore di richiamo per gli investimenti.