Investire in titoli tecnologici dopo il grande crollo

28 ottobre 2022
6 min read

Quest'anno i titoli tecnologici sono stati duramente penalizzati, tanto che alcuni investitori hanno persino messo in dubbio il futuro del settore. Tuttavia, nonostante i ribassi, riteniamo che l'innovazione tecnologica stia entrando in una nuova fase in diverse aree destinate a una crescita sostenuta.

Gli investitori in titoli tecnologici hanno subito un brutto colpo. I titoli tecnologici dell'MSCI World Index hanno ceduto quasi il 33% da inizio anno al 30 settembre in termini di valuta locale. Negli Stati Uniti, il Nasdaq Composite Index, con la sua elevata componente tecnologica, ha archiviato una flessione analoga, mentre i titoli tecnologici non redditizi hanno registrato perdite ancora più consistenti. Dopo diversi anni di stabilità negli utili, per gli investitori è arrivato il momento della resa dei conti. Il ribasso di quest'anno va letto come una correzione volta ad allineare le valutazioni dei titoli a una stima realistica degli utili delle aziende? Oppure riflette un marcato rallentamento in un settore che è maturato dopo l'accelerazione impressa dalla pandemia all'uso della tecnologia da parte dei consumatori? Forse la dinamica di crescita si è semplicemente esaurita?

Domande come queste sono inevitabili, ma non colgono il nocciolo della questione. In effetti, il mercato della tecnologia sta cambiando, l'innovazione diventa sempre più ampia ed emergono nuove aree di leadership. Gli investitori che ricercano la crescita nelle aree giuste possono trovare opportunità entusiasmanti. 

Come è cambiata la curva dell'innovazione?

Negli ultimi vent'anni l'innovazione è stata trainata dalla proliferazione della banda larga e della mobilità. Dal lancio dell'iPhone nel 2007, miliardi di persone in tutto il mondo hanno sposato con entusiasmo le nuove possibilità di navigare in rete, fare acquisti e giocare dai loro dispositivi mobili. Ciò ha favorito un'enorme espansione delle aziende che alimentano gli ecosistemi mobili, tra cui provider di rete, produttori di chip e produttori di telefoni. 

I colossi della tecnologia e dei nuovi media hanno beneficiato di una crescita esplosiva. Facebook, Apple, Amazon, Netflix e Google sono diventati noti come i FAANG, un gruppo di società a mega capitalizzazione altamente redditizie che sembravano inarrestabili fino all'inizio di quest'anno. 

Alcuni di questi mercati sono maturati (cfr. Grafico). Ad esempio, la penetrazione globale degli smartphone ha superato il 100% e le spedizioni di questi dispositivi stanno decelerando. Anche la rapida crescita dei social media potrebbe essere al culmine. Indubbiamente, le imprese protagoniste dell'ultimo decennio digitale sono ancora in grado di generare crescita, ma sono diventate simili alle utility, ossia aziende che forniscono servizi essenziali e che potrebbero aver raggiunto il picco di redditività. 

La tecnologia di consumo come nuovo servizio di pubblica utilità: segnali di maturazione della crescita
La tecnologia di consumo come nuovo servizio di pubblica utilità: segnali di maturazione della crescita

Analisi fornita a mero scopo illustrativo e passibile di revisione.
* Il calcolo tiene conto del numero totale di utenti su ciascun servizio di social media e dei minuti per utente per ciascun trimestre.
Al 30 giugno 2022
Fonte: Sensor Tower e AllianceBernstein (AB)

Prossimi sviluppi: trasformazione dell'infrastruttura tecnologica

La tecnologia, però, non è morta. Anzi, l'innovazione sta alimentando la trasformazione dell'infrastruttura tecnologica, che è diventata una necessità a causa dell'evoluzione del comportamento dei consumatori. Ogni azienda che voglia sopravvivere e prosperare in un mondo digitale deve ragionare in chiave strategica sulla propria infrastruttura tecnologica. Di conseguenza, riteniamo che la domanda di tecnologie infrastrutturali avanzate sia destinata a persistere, anche in un contesto economico difficile, e questo perché il futuro della società è radicato nella tecnologia digitale. Nella nuova normalità post-pandemia, le imprese devono assicurare la flessibilità e l'efficienza della propria forza lavoro. A tale scopo, devono spostare rapidamente i carichi di lavoro sul cloud, utilizzando applicazioni aziendali e strumenti di gestione dei dati (cfr. Grafico). Ciò richiede una maggiore spesa nell'infrastruttura cloud per garantire un'elaborazione e una risposta più rapida e affidabile, insieme a strumenti di cybersecurity per salvaguardare la sicurezza virtuale.

L'alba della prossima fase di crescita: la trasformazione dell'infrastruttura digitale
L'alba della prossima fase di crescita: la trasformazione dell'infrastruttura digitale

Analisi fornita a mero scopo illustrativo e passibile di revisione.
*Sulla base del Worldwide Semiannual Public Cloud Services Tracker di International Data Corporation (IDC), maggio 2021
†PaaS sta per "Platform as a Service". Iaas sta per "Infrastructure as a Service" 
Al 30 giugno 2022
Fonte: IDC, Jeffries e AB

Un'ulteriore impulso alla spesa tecnologica proviene dall'inflazione, in quanto le aziende sono soggette a pressioni sui costi a causa della carenza di manodopera e risorse. Le imprese di tutto il mondo sono intente a esaminare le vulnerabilità delle catene di approvvigionamento, con l'obiettivo di internalizzare un maggior numero di attività e di raggiungere l'indipendenza energetica in un panorama geopolitico in continua evoluzione. L'innovazione tecnologica può favorire la deflazione dei costi in diversi modi. 

Dove si trovano le prossime grandi opportunità?

Tipologie di aziende differenti richiedono soluzioni tecnologiche differenti. Tuttavia, alcune tendenze sono già evidenti.

Una di queste è l'ascesa della robotica (cfr. Grafico). Questo fenomeno non riguarda solo i settori dell'auto e dell'elettronica, tra i primi ad adottarla. Dalla sanità all'agricoltura, dal commercio al dettaglio alla logistica, le aziende stanno scoprendo come la robotica sia in grado di migliorare l'efficienza e far risparmiare sui costi, grazie a una potenza di calcolo quanto mai veloce e formidabile e a processi decisionali basati su capacità di intelligenza artificiale che imitano quelle umane.

Robotica e Internet of Things alimentano l'ondata di innovazione
Robotica e Internet of Things alimentano l'ondata di innovazione

Analisi fornita a mero scopo illustrativo e passibile di revisione.
Al 30 giugno 2022
Fonte: International Federation of Robots e AB

L'uomo e le macchine comunicano inoltre in modo nuovo attraverso l'Internet of Things (IoT). Sensori intelligenti e a basso costo permettono di interconnettersi, riconfigurando la comunicazione tra umani e macchine, e tra le macchine stesse. Questo dà vita a un "Internet of Everything" ridefinendo il futuro della produzione e dei trasporti, con un enorme potenziale commerciale.

Anche gli sforzi globali tesi a raggiungere l'indipendenza energetica dipendono dalla tecnologia. L'innovazione abbatterà ulteriormente i costi dell'energia solare ed eolica e dei veicoli elettrici. La generazione, lo stoccaggio e la gestione dell'energia richiedono soluzioni tecnologiche.

Cos'hanno in comune tutte queste cose? In primo luogo, la nuova ondata di innovazione sarà immune dalle tensioni economiche, poiché risponde a esigenze crescenti e durature. In secondo luogo, le aziende che favoriscono l'innovazione tecnologica non hanno ancora raggiunto la piena maturazione e in molte aree del mercato la leadership è ancora in via di definizione. Gli studiosi di storia dei mercati sanno che le società leader vengono costantemente sostituite da altre. Dalle "nifty fifty" degli anni '70 ai quattro cavalieri degli anni '90 (Microsoft, Dell, Cisco e Intel) fino ad arrivare ai FAANG, si registra un processo fisiologico di rinnovamento della leadership, in particolare nel settore tecnologico.

Gli investitori azionari non dovrebbero lasciarsi scoraggiare dai ribassi accusati dal settore tecnologico dall'inizio di quest'anno. Le azioni delle società tecnologiche sono ora scambiate a valutazioni molto più interessanti rispetto a un anno fa, il che crea punti di ingresso interessanti nelle aziende con modelli di business solidi. Questo è il momento giusto per identificare la prossima generazione di leader tecnologici innovativi che stanno trasformando le economie industriali di tutto il mondo, sprigionando in questo processo un solido potenziale di rendimento azionario. 

Le opinioni espresse nel presente documento non costituiscono ricerca, consulenza di investimento o raccomandazioni di acquisto o di vendita, e non rappresentano necessariamente le opinioni di tutti i team di gestione di AB; tali opinioni sono soggette a revisione nel corso del tempo.