DeepSeek e gli investimenti cinesi nell’IA
È già accaduto che la Cina conquistasse una posizione di leadership settoriale, anche senza avere il vantaggio della prima possa. Ad esempio, i veicoli elettrici o i pannelli solari non sono stati inventati in Cina, ma oggi questi settori sono dominati da aziende cinesi. Analogamente, grazie alle abbondanti risorse ingegneristiche a basso costo e al vasto mercato finale, vi sono ottime chance che le imprese cinesi diventino attori leader nelle infrastrutture e nelle applicazioni di IA.
Gli investitori, però, stiano in guardia. Nonostante il solido potenziale, sconsigliamo di inseguire i titoli azionari più in voga nel settore dell’IA cinese. Tuttavia, siamo convinti che gli investitori azionari possano trovare società cinesi di Internet con esposizione all’IA e valutazioni ancora ragionevoli, nonostante il recente rally. Meritano attenzione anche gli enabler tecnologici dell’IA, ovvero i proverbiali fornitori di componenti di base, tra cui i produttori di energia, i fabbricanti di attrezzature per le reti elettriche e i fornitori nazionali di apparecchiature elettroniche. Questi settori beneficeranno probabilmente dell’accresciuta domanda di energia dovuta all’adozione dell’IA, soprattutto se le imprese tecnologiche cinesi annunciano un aumento consistente degli investimenti legati all’IA.
Crescente interesse degli investitori
È impossibile stabilire quanto durerà il recente rally dell’azionario cinese. Tuttavia, reputiamo incoraggiante il fatto che l’attuale ripresa non sia dovuta a un singolo discorso delle autorità o annuncio di misure politiche. A nostro avviso, gli investitori valutano attivamente l’attrattiva relativa di altre asset class e mercati azionari e, alla luce delle complesse condizioni globali di oggi, alcuni trovano appetibile il potenziale dei listini cinesi. Naturalmente, i mercati cinesi possono risentire di volatilità e le decisioni sulle politiche economiche sono difficili da prevedere. Ciò nonostante, l’approccio proattivo che sta spingendo alcuni investitori internazionali a privilegiare il mercato cinese offre, secondo noi, la speranza che l’attuale fase di rialzo si riveli più sostenibile dei rimbalzi di breve durata del passato.
Le recenti dichiarazioni suggeriscono che le autorità sono determinate a sostenere il settore privato in generale e quello tecnologico in particolare. In definitiva, il successo futuro della Cina dipenderà dalla capacità del governo di adottare misure politiche efficaci per risolvere problemi quali la disinflazione, la debolezza dei consumi e le guerre commerciali.
Effetti delle guerre commerciali
Nessuna analisi dei mercati azionari cinesi può sorvolare sulle guerre commerciali. Gli sviluppi geopolitici, in particolare i dazi e le minacce di ulteriori sanzioni industriali, costituiscono a oggi la maggiore fonte di incertezza per i mercati cinesi, nonché il principale motivo per cui gli investitori decidono di evitare l’azionario cinese.
I rischi di dazi sono senz’altro concreti ma, secondo noi, è possibile che siano sopravvalutati. Negli ultimi sette anni le aziende cinesi si sono premunite contro le incertezze legate ai dazi diversificando le catene di fornitura e spostando le fabbriche nel Sud-Est asiatico e in America Latina. Inoltre, considerando che le politiche del presidente Trump sono state chiaramente comunicate ai mercati già da diversi mesi, riteniamo che gran parte dell’impatto degli aumenti dei dazi sia ormai scontato nei mercati cinesi.
Come si possono dunque conciliare le diverse narrazioni in materia di dazi e tecnologia che condizionano oggi il sentiment nei confronti dei mercati cinesi? È utile ragionare in termini di opportunità e rischi. DeepSeek ha acceso un faro sulle opportunità a lungo termine che la Cina offre agli investitori e che possono contribuire a compensare alcuni rischi legati ai dazi nel breve periodo. Nel complesso, ciò conferma l’esigenza per gli investitori azionari di selezionare accuratamente le imprese meno esposte alle tensioni commerciali, beneficiando al contempo delle dinamiche positive che caratterizzeranno la prossima fase di sviluppo della Cina nel XXI secolo.