Azioni dei ME favorite nelle strategie multi-asset

15 febbraio 2023
3 min read
Il modello quantitativo sulle azioni dei mercati emergenti (ME) e sviluppati (MS) invia segnali tuttora favorevoli
Il che continua a suggerire di considerare un sovrappeso sull'azionario dei ME
Il modello quantitativo sulle azioni dei mercati emergenti (ME) e sviluppati (MS) invia segnali tuttora favorevoli

Le analisi storiche e attuali non sono garanzia di risultati futuri.
Al 31 gennaio 2023
Fonte: AllianceBernstein (AB)

  • Nel 2021-2022 le azioni dei mercati emergenti hanno sottoperformato quelle dei mercati sviluppati. Poi, lo scorso ottobre, i segnali del nostro modello quantitativo sono diventati nettamente più favorevoli sulle prospettive relative di questi titoli, principalmente sulla base delle valutazioni e della competitività delle valute.
  • Questi segnali quantitativi hanno corroborato la nostra valutazione fondamentale positiva, anche alla luce dei primi segnali di riapertura dell'economia cinese. Nell'insieme, tali fattori hanno evidenziato l'attrattiva dei mercati emergenti rispetto a quelli sviluppati.
  • Nonostante la sovraperformance del 12,5% registrata successivamente dai mercati emergenti (dal 31 ottobre 2022 al 31 gennaio 2023), i nostri punteggi quantitativi per le azioni emergenti si confermano fortemente positivi (cfr. Grafico), non solo su valutazioni e valute, ma adesso anche sul momentum.
  • Al contempo, in termini fondamentali, gli utili societari e le metriche economiche dei mercati emergenti evidenziano una migliore tenuta di quelle dei mercati sviluppati; in particolare, la totale riapertura dell'economia cinese e i recenti aggiustamenti delle politiche pubbliche costituiscono importanti fattori di sostegno. Benché i mercati emergenti continuino ad affrontare una serie di rischi, dall'inflazione alle tensioni geopolitiche, riteniamo che il vantaggio relativo rispetto ai mercati sviluppati sia ancora evidente.
  • Restiamo convinti che per gli investitori multi-asset sia ancora ragionevole sottopesare gli asset rischiosi, dato che le azioni globali continuano a risentire dei problemi derivanti dal rallentamento della crescita, dall'alta inflazione e dai rischi geopolitici. Tuttavia, riteniamo che il posizionamento tattico e un'asset allocation dinamica incentrata sulla gamma più ampia possibile di opportunità possa migliorare i rendimenti corretti per il rischio. In ambito azionario, la nostra analisi multi-asset fondamentale e quantitativa suggerisce che le prospettive dei mercati emergenti sono tuttora più rosee di quelle dei mercati sviluppati.

Le opinioni espresse nel presente documento non costituiscono ricerca, consulenza di investimento o raccomandazioni di acquisto o di vendita, e non rappresentano necessariamente le opinioni di tutti i team di gestione di AB; tali opinioni sono soggette a revisione nel corso del tempo.