La diversificazione nei portafogli multi-asset, inoltre, va oltre la semplice esposizione alle asset class. In ambito azionario, ad esempio, possiamo creare posizioni in una varietà di stili d'investimento per produrre risultati più equilibrati per gli investitori.
Le tattiche di diversificazione tradizionali non sempre ottengono questo risultato. Ad esempio, la ripartizione dell'esposizione su una gamma più ampia di titoli azionari non è una soluzione completa per affrontare le distorsioni di stile nella componente azionaria di un portafoglio sostenibile. Un approccio multi-asset sostenibile deve essere articolato in modo più sfumato, visto il maggior numero di questioni da considerare. In particolare, pur mirando a contenere la volatilità, è essenziale mantenere sia un elevato potenziale di rendimento a lungo termine che solide credenziali di sostenibilità. Inoltre, la selezione dei titoli nell'ambito di un universo d'investimento più ampio deve essere basata su una ricerca fondamentale e quantitativa di alta qualità per favorire sia la performance che l'allineamento agli obiettivi di sostenibilità.
Correggere le distorsioni negli approcci sostenibili
Per trovare imprese con solide credenziali di sostenibilità occorre una chiara tabella di marcia. Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, che stanno alla base di progetti del valore compreso tra i 5.000 e i 7.000 miliardi di dollari all'anno fino al 2030, costituiscono a nostro avviso un quadro di riferimento valido per gli investitori sostenibili.
Se costruiti con un approccio disciplinato alla selezione dei titoli, i portafogli azionari attivi allineati agli SDG possono esprimere un elevato potenziale di rendimento a lungo termine. Tuttavia, secondo i dati Morningstar, questi portafogli hanno spesso un orientamento di stile intrinseco verso le azioni growth. Questi titoli sono più sensibili alle variazioni dei tassi d'interesse rispetto ad altri tipi di azioni. Ciò non costituisce un particolare problema nei contesti di tassi d'interesse contenuti o in calo, o per gli investitori con un orizzonte d'investimento relativamente lungo o una maggiore tolleranza al rischio. Quest'anno, tuttavia, i rialzi dei tassi hanno penalizzato in misura sproporzionata la performance di molti fondi azionari sostenibili.
Per gli investitori che desiderano assumere un'esposizione più equilibrata alle opportunità di sostenibilità, potrebbe essere efficace secondo noi adottare un approccio in due fasi alla costruzione della componente azionaria globale di una strategia multi-asset. In primo luogo, si procede a creare un portafoglio concentrato di azioni growth sostenibili di alta qualità; quindi, si effettua un'allocazione in un portafoglio personalizzato complementare, con l'obiettivo di bilanciare il primo e creare un mix azionario complessivo con un minor orientamento alla crescita.
Il ricorso a una strategia azionaria attiva complementare incentrata su società mature e di alta qualità, caratterizzate da una minore volatilità, può aiutare a contrastare alcune distorsioni comuni nei portafogli azionari sostenibili. Inoltre, con l'integrazione di un quadro di sostenibilità uniforme e rigoroso, è possibile creare un'allocazione azionaria globale meno volatile e più equilibrata. Crediamo che questo approccio possa generare rendimenti comparabili a quelli di un portafoglio azionario globale standard, ma con una volatilità molto più bassa.
Scegliere l'approccio giusto
Sia un portafoglio azionario attivo concentrato che un approccio multi-asset ben strutturato possono offrire valide soluzioni di investimento sostenibile. La scelta giusta dipende principalmente dalla tolleranza al rischio e dall'orizzonte temporale dell'investitore. Per quanto una soluzione azionaria di tipo growth possa offrire rendimenti più elevati nel lungo periodo, la prima metà del 2022 invita alla cautela: in un contesto di tassi in aumento, i portafogli azionari globali con orientamento growth hanno accusato forti perdite ed evidenziato una marcata volatilità.
Bilanciato da un mix più ampio di componenti azionarie globali, un approccio multi-asset può secondo noi contribuire a ridurre il rischio di drawdown nelle fasi di ribasso dei mercati. Se applicata in maniera coerente a tutte le asset class, questa strategia può essere particolarmente interessante per gli investitori con orizzonti temporali più brevi e tolleranze al rischio più basse che ricercano un percorso innovativo per investire in aziende sostenibili.